CARATTERISTICHE E CAMPI DI IMPIEGO
L’equilibrato rapporto fra i macronutrienti 1:1:1 è tale da consigliare l’impiego su qualsivoglia coltura ed in qualsiasi epoca del ciclo produttivo senza il pericolo di creare scompensi o turbe fisiologiche. È comunque particolarmente indicato alla ripresa vegetativa nei fruttiferi in genere e nelle prime fasi del ciclo delle colture erbacee sia foraggere, sia orticole, sia floricole.
MODALITA' E DOSI DI IMPIEGO
CONCIMAZIONE FOGLIARE
Si applica, previa diluizione in acqua, tramite irrorazione fogliare ad intervalli di 7/12 giorni ad iniziare dal risveglio vegetativo per essere protratti, in genere, fino alla invaiatura ed oltre.
Colture orticole e oricole (tutte): 300 g/hl (5 kg/ha);
Colture industriali (barbabietola, tabacco, pomodoro, patata, ecc.): 350 g/hl (4-5 kg/ha);
Colture foraggere (trifoglio, prati, erbai, ecc.): 500-600 g/hl (8-9 kg/ha), in particolare dopo gli sfalci;
Vite, Actinidia, Agrumi, Olivo: 350 g/hl (5-6 kg/ha) fino all’ingrossamento dei frutti;
Pomacee, Drupacee (melo, pero, pesco, mandorlo, susino, ciliegio): 350 g/hl (5-6 kg/ha) fino all’ingrossamento del frutto;
Colture arboree (in pieno campo o in vivaio): 450-500 g/hl (8-9 kg/ha), dal risveglio vegetativo;
Su Colture protette (serre, tunnel, semenzai): la dose non deve superare i 200 g/hl ed i trattamenti da effettuarsi nelle ore meno calde della giornata.
FERTIRRIGAZIONE FOGLIARE
Il concime fogliare 10.10.10 può essere impiegato in fertirrigazione in ragione di 8-10 kg per 1.000 mq su tutte le colture dove è consigliato l’impiego in concimazione fogliare (da non superare concentrazioni dello 0,2%). Per uso orticolo e da nebulizzare sul fogliame.